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Storia dei sequestri
Piccola storia dei sequestri in Sardegna (*)
Quando, nel 1966, la Sardegna conobbe quella che era destinata ad essere la prima grande esplosione di sequestri del dopoguerra, anzi in tutta la sua storia, il sequestro non era sconosciuto nella storia isolana: si poteva subito richiamare, fra quelli più clamorosi, il sequestro dei commercianti francesi Paty e Prall, avvenuto in Barbagia nel 1894 e andato a buon fine grazie all' intervento del "re della macchia", l' olianese Corbeddu, oppure il sequestro della figlioletta del Podestà di Bono, avvenuto in pieno fascismo, nel 1933, e conclusosi tragicamente con l' efferata sopressione della piccola vittima
Per conoscere meglio il seguito della nostra storia, clicca sul nostro libro: potrai leggere l' evoluzione del sequestro di persona in Sardegna dal 1945 ad oggi.
(*) Pier Giorgio Mundula: "TEORIE DEL BANDITISMO E CRIMINALITA' IN SARDEGNA." relatore: Prof. Marcello Lelli. Univ. degli Studi di Sassari , facoltà di giurisprudenza, a.a. 1987 - 1988 .
Il sequestro è probabilmente nato col furto delle pecore, anzi: è più sicuro.
( "Anzi,l' uomo non bela!", disse un pastore barbaricino ad A. Pigliaru, durante una intervista per una sua ricerca) !